• Escursionismo Estivo

Anello dei 13 laghi – Rifugio Lago Verde -Ghigo di Praly


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Descrizione

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UET organizza  il 9 e 10 luglio 2022

Escursione ad anello dai 13 laghi al rifugio del Lago Verde

 

Località di ritrovo :  Ghigo di Prali località Malzat, stazione seggiovie (ampio parcheggio)

oppurein Corso Regina Margherita ang. Corso Potenza  (ex Ist. Maffei)  alle ore 07,15’ e  partenza alle ore 07,30’.

Chi parte da ex Ist. Maffei deve indicarlo sul form di iscrizione                     

Orario di inizio dell’escursione: ore09,00’ orario di apertura della seggiovia                            

Dislivello:  1° giorno 800 m positivi (diverse salite e discese); 2° giorno 1050 m discesa

Difficoltà : E                               

Tempo di percorrenza 7 ore primo giorno; 3 ore secondo giorno 

Equipaggiamento:                       

La gita si svolge su sentiero segnalato. Sono indispensabili: pedule o scarponi  efficienti, pantaloni lunghi, pile, giacca a vento, mantella o ombrello in caso di maltempo,  cappello, occhiali da sole, crema solare, zaino, borraccia. Utili i bastoncini telescopici, ghette per eventuale neve

Punti acqua lungo il percorso: assenti, partire con borracce piene

Mezzi di trasporto: auto proprie  

Iscrizioni:

Entro il mercoledì precedente la gita tramite l’apposito form presente in questa stessa pagina web.

Per motivi organizzativi, iscrizioni successive potrebbero non essere accolte.

Dopo la compilazione del form è necessario attendere una e-mail di autorizzazione a partecipare all’escursione.

Nel caso di mancata ricezione della risposta, contattare il sabato mattina, precedente la gita, uno degli accompagnatori 

A seguito delle nuove disposizioni del CAI Centrale di cui Circolare n. 2005 del 09/05/2022 di aggiornamento,  riguardante le attività  al chiuso e all’aperto, consultabile al link: https://www.cai.it/wp-content/uploads/2022/05/Aggiornamenti-Covid-19-da-1-maggio-22-1.pdf

ciascun socio che intenda partecipare alle gite è tenuto a :

  • portare con se mascherina e disinfettante come previsto dalle normative 

Costi:  € 3,00(spese organizzative) + € 43,00 ½ pensione al rifugio del lago Verde,+ seggiovia. Obbligatorio sacco lenzuolo. 

Accompagnatori: Luigi Bravin, Valter Incerpi, Giorgio Venturini                                                   

Cartografia: Fraternali N° 5 1:25.000 (Val Germanasca, Val Chisone); IGC N°1 Valli di Susa, Chisone e Germanasca 1:50.000

Percorso stradale: Imboccare la tangenziale in direzione Savona e nei pressi di Orbassano seguire le indicazioni Pinerolo. Da Pinerolo imboccare la SS23 del colle del Sestriere; a Perosa Argentina in corrispondenza della piazza III Alpini svoltare a SX verso la valle Germanasca. Percorrere la provinciale fino a Ghigo di Prali loc. Malzat da dove parte la seggiovia. Ampio parcheggio proprio di fronte.                                                      

Descrizione della gita:

1° giorno: dalla stazione superiore della seggiovia (Bric Rond) si scende (SE) verso il Lago dell’Uomo, si raggiunge il ricovero Perrucchetti (casermette militari) e si imbocca il sentiero 228 (SO) fino a raggiungere il colle Giulian (2457m). Da qui si prosegue sul sentiero 228 fino al passo Dat Loup (2532) e con un nuovo saliscendi si arriva  al passo di Brard (2454); si prosegue tra discese e salite che ci permettono di godere di splendidi panorami  fino a raggiungere il colletto della Gran Guglia (2773); da qui con una ripida discesa si raggiunge il rifugio del Lago Verde (2583m).

2° giorno: dal rifugio si scende (NO, segnavia 208) con numerose svolte fino ad incontrare il torrente Germanasca; dal bivio si prosegue a sinistra (NE) seguendo il corso del Germanasca che a tratti scorre molto incassato e con diverse svolte si raggiunge un tratto pianeggiante dove vi sono dei  resti di costruzioni militari (Freibougio 2136m); attraversato il pianoro con una breve salita si raggiunge uno stretto passaggio tra due rocce (Eitrangoulòou). Con la   mulatiera si scende fino a raggiungere il vasto pianoro di Bò dà Col (1742m) e quindi il parcheggio del piazzale della seggiovia.

 

Si fa presente che il raggiungimento della meta terrà conto delle condizioni meteo del momento e sarà deciso ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.

 


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